Il cloud ibrido è il futuro della digital transformation
Il Covid-19 ha costretto le aziende a rivedere la loro strategia IT e utilizzare infrastrutture hybrid cloud per supportare in tempi rapidi, un gran numero di lavoratori da casa.
Dai dati che emergono dal report annuale Enterprise Cloud Index di Nutanix, il 35% delle imprese italiane prese in esame, utilizza esclusivamente il cloud privato.
Si stima che entro 5 anni, il cloud ibrido sarà il futuro della digital transformation e verrà adottato dal 56% delle aziende italiane.
Sempre più aziende scelgono il cloud ibrido
Un ambiente cloud ibrido integrato contribuisce ad abbattere i silos e a ridurre le inefficienze.
Fornisce maggiore supporto ai lavoratori da remoto, più consapevolezza nell’utilizzo delle risorse IT e grande flessibilità nel soddisfare le esigenze aziendali.
Si tratta di un’infrastruttura flessibile e scalabile che consente di soddisfare le sfide quotidiane e quelle del futuro.
La flessibilità di Nutanix è fondamentale per il successo e futuro della digital transformation
Flessibilità significa semplificare la capacità di spostare applicazioni e dati nell’ambiente cloud più appropriato.
La soluzione Nutanix Clusters è progettata per estendere la capacità del data center utilizzando l’elasticità del cloud pubblico e massimizzare l’efficienza operativa.
Sfrutta gli stessi set di competenze e strumenti, su cloud privati e pubblici. L’infrastruttura cloud ibrida dà un impulso ai progetti digitali aziendali ottimizzando i costi.
Nutanix offre un unico stack che integra elaborazione e storage, assicurando operazioni unificate tra cloud pubblici e privati. Il networking integrato con AWS e la portabilità delle licenze da cloud privati a pubblici, aiutano la gestione delle principali problematiche tecniche e operative dell’era del cloud ibrido.
Tutto questo permette la riduzione dei costi e della complessità di gestione degli ambienti ibridi.
Consente una mobilità trasparente tra cloud privati e pubblici senza dover riprogettare le applicazioni grazie all’integrazione nativa con le funzionalità di rete di AWS.
Poter scegliere l’ambiente cloud più adatto per ciascuna applicazione, ha un impatto diretto sull’ottimizzazione dei costi e delle risorse.
Tutti i vantaggi di Nutanix Clusters
Nutanix Clusters risolve un punto critico fondamentale per le imprese nel loro percorso verso il cloud fornendo un modo semplice per spostare le applicazioni e i dati legacy nel cloud.
Offre mobilità senza necessità di riprogettare le applicazioni, un processo che può rivelarsi estremamente costoso e dispendioso in termini di tempo.
Attraverso un’unica interfaccia è possibile creare e gestire l’infrastruttura su cloud pubblici e privati.
Avere un singolo stack elimina inoltre la necessità di un aggiornamento professionale dei team.
Elimina gli sprechi con un clic
Nutanix Clusters offre facilità di distribuzione e vantaggi in termini di prestazioni. È possibile utilizzare gli account AWS esistenti, inclusi i crediti inutilizzati, i cloud privati virtuali e le sottoreti.
L’esperienza utente è semplificata grazie alla gestione unificata tra cloud pubblico e privato.
Clusters elimina la necessità di avere più team per la gestione di ogni ambiente cloud ed evita migrazioni costose per le applicazioni legacy.
Ibernare i cluster di cloud pubblico è semplicissimo e questo aiuta a minimizzare al massimo gli sprechi.
Grazie alla soluzione Xi Beam, le aziende possono ottimizzare gli investimenti scegliendo il cloud giusto per ogni carico di lavoro, senza alcun vincolo.
L’integrazione nativa di Nutanix Clusters con AWS permette alle aziende di utilizzare la loro infrastruttura hardware on-premise esistente o i crediti AWS.
Si possono utilizzare le licenze on-premise oppure si può scegliere tra un modello pay-as-you-go o un modello Cloud Commit.
