Gendata protegge i suoi clienti. Gestione di un attacco hacker: una case study di successo

Situazione Iniziale

Nel cuore della città di Bologna, un'azienda di medie dimensioni si è trovata ad affrontare una sfida che è diventata sempre più comune nell'era digitale: un attacco hacker.
Un mattino, all'inizio della giornata lavorativa, tutte le macchine virtuali dell'azienda erano spente e impossibili da accendere a causa di un errore inspiegabile.

Il cliente ci coinvolge subito e abbiamo scoperto che non si trattava di un problema causato dall'interruzione della rete elettrica ma di un attacco hacker deliberato che aveva compromesso l'integrità di tutte le macchine virtuali.
L'azienda aveva subito un grave danno che avrebbe potuto comprometterne gravemente il business.

50 persone che lavoravano in azienda

29 macchine virtuali coinvolte

migliaia di euro di potenziale danno


La Soluzione di Gendata

Per fortuna l'azienda, nostra cliente di lunga data, ha seguito i nostri consigli e aveva investito in uno storage Netapp che gli avevamo installato.
Una delle caratteristiche fondamentali di Netapp è la creazione automatica di snapshot, delle fotografie istantanee di tutti i dati archiviati nei dischi.

Snapshot: Cosa Sono?

Una delle caratteristiche di Netapp, che ha svolto un ruolo cruciale in questa situazione, è la sua capacità di creare automaticamente degli snapshot.
Gli snapshot sono, in sostanza, delle fotografie istantanee di tutti i dati presenti nei dischi di archiviazione dell'azienda.
Questi snapshot rappresentano una sorta di copia di backup istantanea di tutto ciò che è memorizzato nei sistemi di archiviazione.


L'Importanza degli Snapshot

Quando l'attacco hacker ha colpito l'azienda, tutti i dati erano stati compromessi e l'avvio delle macchine virtuali era diventato impossibile. Tuttavia, grazie agli snapshot automaticamente creati da Netapp, è stato possibile "tornare indietro nel tempo" riportando le macchine virtuali allo stato precedente all'attacco.

In altre parole, gli snapshot hanno agito come un vero e proprio salvataggio, consentendo al nostro team di ripristinare i dati alle condizioni in cui si trovavano prima dell'attacco. Questo è stato fondamentale per il recupero dei dati e il ripristino delle operazioni aziendali.

Rilevamento dell'incidente 
L'azienda ha rilevato un errore inspiegabile che aveva spento tutte le macchine virtuali. Questo ha innescato l'inizio dell'incidente.

Utilizzo della tecnologia proposta da Gendata 
Poiché l'azienda aveva investito in uno storage Netapp, è stato possibile sfruttare gli snapshot automatici creati da questo sistema.

Minimizzazione del downtime
Grazie agli snapshot, siamo riusciti a minimizzare il periodo di fermo a sole 2 ore, consentendo all'azienda di riprendere velocemente l'attività.

Risultato Senza Perdite di Dati
Tutto ciò è stato possibile perché l'azienda ha sempre riposto fiducia nelle soluzioni scelte da Gendata.

Il Risultato

Nonostante le difficoltà, l'azienda è riuscita a ripartire con solo 2 ore di fermo.
Con ben 29 macchine virtuali coinvolte e un team di 50 persone che lavorava nell'azienda, la situazione era critica.
Tuttavia, grazie a una combinazione tra le competenza di Gendata e la tecnologia Netapp, l'azienda è riuscita a superare la crisi.

Questo caso dimostra quanto sia essenziale avere un partner che ti consiglia e ti segue suggerendoti le tecnologie più adatte alla tua realtà e alla sua evoluzione.
Gli hacker sfruttano costantemente le vulnerabilità nei sistemi, rendendo la protezione dei dati un obiettivo cruciale per qualsiasi azienda.




Il Ruolo Chiave di Gendata

Il ruolo chiave di Gendata in questa storia di successo è stato, oltre a fornire una proposizione tecnica efficace, essere non solo un fornitore ma un partner, supportando il cliente fino alla soluzione della criticità.
La sicurezza non dovrebbe mai essere sottovalutata e questo episodio ha sottolineato l'importanza di essere preparati e di guidare il futuro insieme ad un partner affidabile.