La storia di Olitalia è legata allo sviluppo economico dell’Emilia Romagna, territorio che nel decennio tra il 1970 e 1980 è stato caratterizzato da una crescita esponenziale del settore alberghiero e della ristorazione, trainata dal turismo. Olitalia diventa un solido fornitore preferenziale per la ristorazione, beneficiando della vicinanza geografica. Con l’avvento della famiglia Giuseppe Cremonini alla guida dell’azienda, è stato implementato un piano strategico di sviluppo internazionale e diversificazione di canali distributivi che ha portato Olitalia a diventare una delle realtà più importanti dell’industria olearia italiana e internazionale.
Quando Olitalia si è rivolta a noi, ci ha presentato una realtà complessa e frammentata: la sua infrastruttura si basava su cluster convergenti, fondati su Blade e San tradizionali.
Tuttavia, erano evidenti le sfide legate alla gestione separata dei due ambiti critici, ovvero lo storage e la parte computazionale.
Questi settori operavano con sistemi di gestione distinti, competenze specializzate e contratti di manutenzione dedicati, generando inefficienze e complessità nell'ambiente aziendale.
La nostra missione era ambiziosa e duplice: in primo luogo, affrontare le inefficienze del presente, creando un ambiente più integrato e ottimizzato; in secondo luogo, progettare una soluzione che guardasse al futuro, anticipando le esigenze in evoluzione di Olitalia e garantendo un'infrastruttura agile, efficiente e facilmente gestibile.
La nostra proposta ha abbracciato l'innovazione, suggerendo l'adozione di Nutanix per la sostituzione dell'ambiente precedente.
Questo passo decisivo verso l'iperconvergenza ha avuto l'obiettivo di semplificare l'intera infrastruttura di Olitalia, unificando la gestione sia per lo storage che per la parte computazionale.
Un elemento cruciale di questa trasformazione è stato l'adozione di Nutanix AHV come hypervisor, integrandolo completamente nella gestione unificata e centralizzata.
La scelta di Nutanix AHV non è stata solo una transizione tecnologica, ma anche una strategia mirata a preparare Olitalia per una crescita futura senza ostacoli.
Guardando al di là del presente, abbiamo progettato un ambiente flessibile e scalabile, pronto ad affrontare le sfide emergenti e a supportare la crescita organica dell'azienda nel tempo.
La nostra prospettiva iniziale era di rivistare completamente l'infrastruttura on-premise di Olitalia tramite l'implementazione della soluzione iperconvergente fornita da Nutanix.
Nel corso dell'approfondimento dell'analisi, abbiamo sviluppato e affinato ulteriormente questa visione, trasformandola in una soluzione più articolata e sofisticata: una configurazione distribuita basata su tre cluster interconnessi.
Uno di questi cluster è stato messo a disposizione come servizio da Gendata all'interno di un datacenter certificato, garantendo un livello superiore di affidabilità e sicurezza.
Questa distribuzione strategica ha consentito di ottimizzare la gestione dell'infrastruttura di Olitalia, offrendo al contempo una soluzione scalabile e resiliente, in grado di adattarsi alle esigenze dinamiche di un ambiente aziendale in continua evoluzione.
Questa architettura, nonostante la sua complessità sottostante, si distingue per la sua semplicità di gestione, offrendo a Olitalia un ambiente operativo più agile e dinamico.
Grazie alla sua implementazione, Olitalia ora può gestire e accedere alle singole macchine virtuali o applicazioni distribuite sui vari cluster senza la necessità di apportare modifiche tecniche complesse.
Questo notevole grado di agilità è stato reso possibile grazie all'adozione delle VxLAN, integrate con gli switch Cisco della serie Catalyst 9000.
L'introduzione di questa tecnologia ha consentito di estendere le VLAN di Olitalia a tutti e tre i datacenter, facilitando la migrazione delle applicazioni senza la necessità di riconfigurare il routing o gli indirizzi IP.
In questo modo, Olitalia si posiziona all'avanguardia, con una rete aziendale flessibile e pronta a rispondere dinamicamente alle esigenze future, rappresentando un solido fondamento per la crescita e l'innovazione aziendale.
Attualmente, Olitalia può godere di una tranquillità senza precedenti poiché la gestione dell'intera infrastruttura è stata affidata completamente al team altamente competente di Gendata.
L'introduzione di una strategia innovativa, basata sulla distribuzione equa dei carichi nei diversi datacenter, ha ridefinito il concetto tradizionale di Disaster Recovery, portando a una soluzione straordinariamente agile e all'avanguardia.
La delega completa delle responsabilità di gestione dell'infrastruttura a Gendata ha permesso ad Olitalia di concentrarsi completamente sulle proprie attività principali, liberandosi da preoccupazioni operative e ottimizzando le risorse per perseguire in modo proattivo obiettivi di business più ambiziosi.